domenica 24 febbraio 2008

Monnezza Day


Come molti di voi sapranno, ieri a Napoli si è tenuto il “Monnezza Day”. L’evento è stato organizzato in grande stile dal “Meetup” napoletano di Beppe Grillo, da numerose associazioni ambientaliste e da gruppi di cittadini esasperati dalla situazione rifiuti che da 15 anni sta tormentando Napoli e provincia. Sul palco si sono susseguiti personaggi come Beppe Grillo, Franca Rame, Edoardo Bennato, padre Alex Zanotelli e molti altri. Naturalmente la parte del leone l’ha fatta il comico genovese che, grazie alla simpatia e ad una consolidata arte oratoria, ha lasciato il palco in un tripudio generale.

Un piccolo blog come questo non è in grado di raccontarvi tutti i dettagli di questa, peraltro lodevole, manifestazione popolare. A questo proposito vi consiglio di visitare dei siti di condivisione video (come YouTube o Google Video) in modo da potervi rivedere l’intera protesta che, grazie agli artisti intervenuti, si è presto trasformata in un grande spettacolo popolare.

Da parte mia mi permetto di pubblicare una parte significativa del discorso tenuto da Beppe Grillo sul palco di Napoli. Spero sinceramente che saprete apprezzare l’importante messaggio di riscatto civile e sociale che Grillo riesce a trasmettere e a valorizzare nel mezzo delle sue tipiche provocazioni satiriche.


L’Italia si scusa con Napoli (23 febbraio 2008)
di Beppe Grillo

Scusa. Sono qui per chiedervi scusa a nome di tutti gli italiani.

Nel 1861 siete stati annessi dai piemontesi con una guerra di occupazione, quando Napoli era una delle più belle capitali d’Europa. Con Vittorio Emanuele II è diventata la capitale dell’emigrazione. I Savoia si sono portati via la cassa del Regno e vi hanno mandato il generale Cialdini. Decine di migliaia di campani sono stati massacrati. Prima dei piemontesi erano sudditi del Regno delle Due Sicilie. La mattina dopo erano briganti. La tecnica è sempre la stessa: prima ti infangano, poi ti ammazzano o ti manganellano. Napoli è la capitale mondiale della spazzatura. Sporca, schifosa. E’ su Newsweek, su TimeMagazine, su Le Monde. Siete dei benefattori. Smaltite i rifiuti tossici da tutto il mondo, e soprattutto, dalle imprese del Nord Italia. Avvelenare la Campania gli costa meno che smaltire le scorie nocive. Chi ci guadagna? Il prodotto interno lordo, naturalmente.

Dopo l’unificazione con l’Italia non siete più un popolo, siete lazzaroni, camorristi, feccia, cafoni. Voi che avete avuto Cuma e Capua migliaia di anni fa. La civiltà greca, quella etrusca, quella romana. Oggi siete prigionieri in casa vostra. Non sapete neppure più chi siete. Vi chiedo scusa per la Camorra, per Bassolino, per Veltroni, per Berlusconi, per la Iervolino, per Cirino Pomicino. Vi chiedo scusa per Mussolini, per il fascismo, per due guerre mondiali, per le leggi razziali, per le navi piene di emigranti e per i vostri migliori giovani tramutati in carne da macello. Scusa per aver ridotto una delle più belle città del mondo a uno spot pubblicitario della monnezza.

Tenímmoce accussí: ánema e core...nun ce lassammo cchiù, manco pe' n'ora...stu desiderio 'e te mme fa paura...

Dall’altra parte dell’Adriatico un piccolo Stato è appena diventato indipendente. E’ il Kosovo, ha due milioni di abitanti. Voi siete sei milioni in Campania e chissà quanti milioni in giro per il mondo. Avete una storia millenaria. Lo Stato Italiano vi ha ridotto a un letamaio. Diventate kosovari. Fate un referendum per diventare indipendenti. Io appoggerò la vostra campagna. Proponete un plebiscito per il ritorno dei Borboni. Peggio di così non potete essere governati. Vi hanno tolto anche la parola. La lingua napoletana è stata riconosciuta come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, ma non dalle scuole italiane, che l’hanno tolta persino dai libri di storia. La mozzarella di bufala non la mangia più nessuno. Hanno paura che sia radioattiva. La vostra agricoltura è in ginocchio. Dovete esportare i pomodori di nascosto. Stampare sulle scatole di conserva: “Made in China” per contrabbandarle in Europa. Il Governatore del Veneto ha lanciato una campagna pubblicitaria in Germania. Per spiegare a tutti i tedeschi che il Veneto è diverso dalla Campania. Caorle è meglio di Ischia e di Capri. La civiltà si ferma sul Piave: dove una volta si mormorava, adesso vomita il sindaco Gentilini.

La Campania è un laboratorio politico. Quello che succede qui succederà in tutta Italia. La distanza tra i cittadini e le istituzioni da voi non c’è più, e hanno introdotto il manganello consapevole. Quello che colpisce a ragion veduta le donne e i vecchi con le braccia alzate a Pianura e a Savignano Irpino. Il manganello quasi consapevole del G8 di Genova, della Val di Susa, da voi si è evoluto, ha trovato una rappresentazione matura, più democratica…

Tenímmoce accussí: ánema e core...nun ce lassammo cchiù, manco pe' n'ora...stu desiderio 'e te mme fa paura…

Scusa. Voglio chiedervi scusa per l’inceneritore di Acerra. Per la società Impregilo. Per i vostri politici scelti dai partiti nazionali. Per Veronesi che è capolista di Veltroni in Lombardia e ha tre anni in più di De Mita (Veronesi ha 84 anni, n.d.k.). Per Prodi e Berlusconi che vogliono regalarvi tre nuovi inceneritori. In Lombardia ci sono decine di inceneritori, le strade sono pulite, ma c’è una diffusione di tumori da far paura. Vi chiedo scusa per le malattie dovute ai rifiuti radioattivi sepolti nelle vostre terre senza che nessuna autorità abbia mosso un dito in 20 anni. Vi chiedo scusa per la diossina e le nanoparticelle da incenerimento che respirerete e vi chiedo scusa per tutti i tumori che si svilupperanno. Quante autorità avete pagato con le vostre tasse? Magistrati, ASL, amministratori pubblici, Regione, Province, Comuni, Comunità Montane, Polizia, Carabinieri, Guardie Forestali, Vigili del Fuoco, Polizia Municipale, Nettezza Urbana, deputati, senatori. Tutti nostri dipendenti. Quante migliaia di persone sono state stipendiate per salvarvi da questo disastro? Perché ci fosse Giustizia, per evitare questa Chernobyl della spazzatura? A cosa servono? Perché sono lì?

Il mondo guarda Napoli. Siete a un punto di non ritorno. Napoli è all’anno zero. Come Berlino nel 1945 dopo i bombardamenti. E’ un’occasione storica, un’occasione unica per ripartire. Per una Rinascita Campana. Riprendete in mano il vostro passato, la vostra lingua e la vita dei vostri figli. Il vostro territorio. Se volete potete cambiare le cose. Nulla è impossibile per chi è nato qui. Quello che viene deciso a Roma non è importante, voi siete importanti. L’Italia di Beppe Grillo vi chiede scusa, l’altra Italia vi giudica e vi manganella. La Storia è passata di qui e ci tornerà presto. Però, dategli una mano.

Per un Nuovo Rinascimento.

Tenímmoce accussí: ánema e core...nun ce lassammo cchiù, manco pe' n'ora...stu desiderio 'e te mme fa paura...


A domani per un altro post.

GuruKonK



Nell'immagine Beppe Grillo sul palco di Napoli

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Ieri sera ero in piazza! Beppe è stato veramente un grande! E' venuto a Napoli ad aiutarci nella nostra battaglia senza pretendere nemmeno 1 euro, non tutti l'avrebbero fatto in questa nostra Italia!

Anonimo ha detto...

Come vi avevo già detto io non ho nessuna simpatia per Beppe Grillo, però su alcuni temi la penso come lui.

Per esempio riguardo al problema rifiuti anche io penso che Stato e camorra siano invischiati in modo simbiotico nella gestione di discariche e inceneritori! Rendo atto a Grillo perchè altri sanno queste cose e lui è uno dei pochissimi che le dice!

Forse l'Italia andrebbe meglio se ci fossero giornalisti con il coraggio di raccontare i fatti per quello che sono! Invece il loro lavoro lo deve fare un comico e questo è davvero triste!

Ciao a tutti!

Anonimo ha detto...

....bel post....

....quoto Robiiii, anche se a me Grillo piace....

Anonimo ha detto...

Grillo può piacere o non piacere (a me piace) però le persone che impegnano il proprio tempo in favore degli altri vanno sempre sostenute... e non infangate come era successo nelle settimane seguenti al V-day....

Un bacione a tutti!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Grande Beppe! E' un peccato che non sia interessato a candidarsi, lo voterebbero di certo in molti!

Saluti!

Anonimo ha detto...

eh sì ci vorrebbero più persone come lui in italia! a me piace tantissimo!

bacissimi a tutti...

Anonimo ha detto...

Se Beppe Grillo decidesse di fondare un partito e candidarsi alle prossime elezioni (cosa che NON farà mai) otterrebbe di sicuro un buon risultato! Il fatto che Grillo sia mosso da nobili motivazioni credo che alla fine l'abbiano capito tutti, però non è detto che questo basti per fare di lui un buon politico.

Di certo non farebbe i danni che hanno fatto i politici negli ultimi 20 anni, questo è chiaro.... Comunque questo discorso è un pò fine a sè stesso perchè Beppe Grillo NON si candiderà mai!

Ciao a tutti!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Beppe non si candiderà mai, però tramite il suo blog ha creato una specie di "marchio di garanzia" da apporre a delle Liste Civiche.

Da quello che ho capito Grillo "avvalla" delle liste che approvino una specie di regolamento deontologico. Per esempio tra i candidati non ci devono essere pregiudicati, non ci deve essere nessun politico di mestiere che è già stato in parlamento, la limitazione a 2 legislature per ogni candidato, ecc.

Se volete vederci più chiaro andate su www.beppegrillo.it e troverete le esaurienti spiegazioni che cercate.

Saluti e baci!

Anonimo ha detto...

Vai Beppe!!!!

Anonimo ha detto...

Grillo è un grande, però ha ragione Robiiii: il fatto che un comico debba sostituirsi ai giornalisti è una cosa davvero grave, che rende perfettamente l'idea del brutto momento che attraversa l'Italia!