martedì 4 dicembre 2007

Quel testimone è un papero!


Negli ultimi anni molti magistrati sono stati accusati di manie di protagonismo. Ogni volta che al centro di una inchiesta vi era un personaggio pubblico si è spesso ventilata l’ipotesi che il Pubblico Ministero fosse mosso dal desiderio di salire egli stesso agli onori della cronaca. Il caso di cui vi voglio parlare oggi è però molto diverso. Infatti nessun membro del cosiddetto “Jet Set”, questa volta, è finito tra le maglie della giustizia. E sono pure certo che il magistrato in questione avrebbe fatto volentieri a meno di questa “visibilità”.

L’accusato è un cittadino cinese, che tentava di arricchirsi con la contraffazione di prodotti per bambini a marchio Disney. Fin qui non c’è nulla di speciale, non passa giorno che le autorità doganali o la Guardia di Finanza non siano costrette a sequestrare beni contraffatti con il marchio CE (in questo caso “China Export”, visto che neppure i marchi europei sono al sicuro dalle imitazioni).

Vi starete chiedendo quale sia la notizia. Vi accontento subito. La Procura della Repubblica ha pensato bene di convocare come testimoni la signorina Paperina e i signori Topolino, Paperino e Titti! Avete capito bene, i noti personaggi Disney sono stati fatti oggetto di “regolare” notifica giudiziaria.

C’è da chiedersi quando la giustizia riuscirà a mettere le mani sul pericoloso “Gamba Di Legno” e sull’astuta Banda Bassotti. Questi solerti investigatori potrebbero pure richiedere l’aiuto dell’ispettore Zenigata! Naturalmente solo nel caso in cui Ginko non sia disponibile.

La cosa stupefacente non è tanto l’errore in sé della cancelleria, dato che errori possono sempre accadere, ma il fatto che la burocrazia italiana sia talmente farraginosa che nessuno abbia fermato l’atto, consentendogli di percorrere l’iter completo. Non deve quindi sorprendere che, secondo alcune statistiche, in Italia il 34% dei processi subisca ritardi (o peggio) a causa di difetti nella notifica, come probabilmente accadrà al procedimento di cui stiamo parlando, visto che non sono stati convocati i rappresentanti legali dell’azienda danneggiata ma i… personaggi contraffatti.

La burocrazia, come detto in precedenza, è spesso lenta e implacabile ma questa esilarante notifica ha raggiunto regolarmente gli attoniti ed esterrefatti avvocati della Disney Italia, i quali non hanno potuto fare altro che rispedire al mittente la richiesta. Chissà, forse per capire come siano andate veramente le cose i protagonisti della vicenda decideranno di affidare le indagini al commissario Basettoni

Aspetto con ansia i vostri commenti!

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Oh oh...mi è semblato di avele licevuto un lettela dal tlibunale...oh oh...

Anonimo ha detto...

Di questa notizia parla e ride tutto il mondo!!!!

Un'altra figuraccia all'italiana!!!!

Quando smetteremo di rovinare l'immagine del nostro Paese?

Anonimo ha detto...

Ma nooo....non la sapevo questa.... è pazzesco!!!! cosa posso dire????
Solo QUAAAACK....

Anonimo ha detto...

Se nessuno si è accorto di un errore così colossale significa che il sistema è antiaderente! Di solito queste cose accadono quando vari funzionari lungo l'iter burocratico non fanno il loro dovere!

Anonimo ha detto...

per chi conosce il fumetto del bizzarro villaggio gallico: vi ricordate "Asterix e le dodici fatiche"? non é fantasia....


ciaooooo buona giornata a tuuuuuttiiiiii!!!
besitos!!!! :-))))

Anonimo ha detto...

Perchè nessuno si è accorto di un errore così evidente? Perchè tra gli statali manca la professionalità! Per decenni i potenti di turno hanno regalato posti di lavoro in cambio di voti, senza nessun criterio di meritocrazia! Questi sono i risultati, il nostro paese viene costantemente umiliato!

GuruKonK ha detto...

Sono d'accordo con Robiiiiiiiii... Non voglio dire che tutti gli impiegati statali d'Italia siano dei raccomandati incapaci. Però è indubbio che un sistema clientelare perverso abbia infettato il pubblico impiego. Questo crea un ostile clima di sfiducia che penalizza quegli statali che sono motivati e meritevoli del posto che occupano!