lunedì 12 novembre 2007

I reduci invisibili



Negli USA il 25% dei senzatetto sono ex soldati che non hanno i mezzi per reinsersi nella società. Denuncia “shock” del New York Times.

L'11 novembre negli Stati Uniti è il "Veterans day", il giorno in cui il paese rende omaggio ai soldati che hanno servito in guerra. Il columnist di Usa Today, Al Neuharth, sostiene che quest'anno la ricorrenza "non evocherà soltanto tristi ricordi, ma anche tanta commozione per le vittime della guerra in Iraq, dove il numero dei morti del 2007 ha già superato quello dell'anno scorso".
Molti giornali statunitensi si concentrano, invece, sul difficile reinserimento dei reduci nella società. "Il New York Times ha scritto che il 25 per cento delle persone che vivono per strada sono dei reduci di guerra", scrive il Seattle Post-Intelligencer.
"L'idea che in un paese così ricco ci siano dei senzatetto è straziante. Ma ancora più terribile è il fatto che molti soldati che hanno servito il paese si riducano a vivere in strada perché non ricevono aiuti finanziari e non hanno un'assicurazione sanitaria".
A questo proposito il New York Times scrive: "Molti americani credono che gli ex soldati abbiano facile accesso alle cure, ma non è vero. Uno studio della Harvard Medical School ha rilevato che milioni di reduci non riescono a farsi curare negli ospedali militari, né hanno un'assicurazione che gli permette di rivolgersi ad altre strutture. Molti di loro appartengono alla classe operaia, ma non hanno un reddito abbastanza basso per rientrare nel programma sanitario gestito dal dipartimento dei reduci. Una proposta di legge attualmente ferma al congresso potrebbe aiutare centinaia di migliaia di persone a rientrare in questo programma".

1 commento:

Anonimo ha detto...

Per essere il primo blog che pubblichi è bello davvero! Sono sicuro che presto saprai come arricchirlo un pò. Ci vediamo su MW, mi raccomando!