domenica 23 novembre 2008

Auto barbariche e Silvio-Nerone


Siamo di colpo nell'Antica Roma. I “nuovi barbari del clima” alla guida di tre automobili tedesche hanno invaso il Circo Massimo. A fargli strada un Berlusconi nei panni di un “nuovo Nerone”. Ma i cittadini del popolo romano sbarrano la strada agli invasori con due grandi striscioni: “Quo vadis, Berlusconi?” (Dove vai Berlusconi?) e “Vade retro CO2! Inquinatores non prevalebunt” (Vai indietro CO2. Gli inquinatori non prevarranno). Sono circa quaranta gli attivisti di Greenpeace coinvolti in questa spettacolare azione.

È la protesta di Greenpeace contro il Governo Berlusconi, che affianca le case automobilistiche tedesche nell'indebolire il primo regolamento europeo per la riduzione delle emissioni di CO2 (anidride carbonica). Il Governo ha minacciato di bloccare l'intero “pacchetto energia e clima”, di cui il regolamento è parte integrante.

Il Circo Massimo è proprio il luogo dal quale, nel 64 d.c., si propagò l'incendio che distrusse Roma mentre Nerone (secondo alcune cronache dell’epoca) restava a guardare senza far nulla. E oggi “Silvio-Nerone” appoggia la lobby delle automobili, minando gli impegni per fermare il riscaldamento globale.

Mentre gli attivisti di Greenpeace protestavano al Circo Massimo contro Berlusconi e le auto tedesche dalle “emissioni barbariche”, si trova a passare sul posto proprio il Ministro dell'Ambiente: l’affascinante Stefania Prestigiacomo. È a bordo di una grossa Mercedes, uno dei marchi automobilistici con le più alte emissioni di CO2, e dichiara: “Il governo italiano non è contro il pacchetto energia ma per una diversa ripartizione degli sforzi”. Questo a parole, purtroppo i fatti raccontano tutta un’altra storia.

La proposta della Commissione europea prevede un obiettivo di riduzione delle emissioni di 130 g/km (grammi per ogni chilometro percorso) da raggiungere entro il 2012 e sanzioni pari a 20 € al grammo per ogni auto, che diventeranno 95 € nel 2015. La Commissione Ambiente del Parlamento Europeo ha proposto un ulteriore obiettivo di 95 g/km da raggiungere entro il 2020.

Le case automobilistiche europee (guidate dalla potente lobby tedesca) hanno fatto enormi pressioni per indebolire decisamente gli obiettivi di riduzione. Se le loro richieste venissero accolte, potrebbero addirittura incrementare le loro emissioni a oltre 160 g/km entro il 2012. Nel 2015, le emissioni medie potrebbero essere ancora pari a 139 g/km, solo il 2 per cento meno rispetto ai trend attuali!

Eppure l'industria automobilistica italiana (in questo caso parlo della Fiat) è una delle case che presentano le minori emissioni medie di CO2, nonché la più vicina al raggiungimento degli obiettivi previsti dal regolamento! L'Italia deve puntare sull'efficienza nei consumi, valorizzando il vero vantaggio competitivo dell'industria automobilistica nazionale e ponendosi come esempio nella produzione di veicoli a basso impatto ambientale.

A mio parere si tratta di obiettivi più che ragionevoli. A titolo di esempio posso dirvi che il sottoscritto guida dal 2004 un’automobile francese, non un “bolide” ma un veicolo più che dignitoso, scelto perché produceva “solo” 98 grammi di CO2 al chilometro. Quello che voglio dire è che i traguardi preposti sono raggiungibili con un po’ di buona volontà; e che noi consumatori possiamo influenzare moltissimo il mercato, prediligendo quei veicoli che, a parità di prestazioni, immettono la minore quantità di CO2 rispetto alla concorrenza.

Vi ringrazio di cuore per aver dedicato la vostra attenzione a questo Post.

Un abbraccio e a presto, GuruKonK.



Fonte della notizia: sito web di “Greenpeace”.



Nell’immagine: Silvio Berlusconi nei panni dell’imperatore romano Nerone.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

ma sì..... a parole tutti i politici si dicono preoccupati per l'ambiente, poi alla prova dei fatti dimostrano di fregarsene allegramente!

Anonimo ha detto...

I politici sono opportunisti e presto grandi opportunità giungeranno in modo concreto e gra$$o dalle tecnologie rispettose dell'ambiente e dalle energie pulite. Per forza!

Baci, Clppt79

Susanna ha detto...

Io, essendo una micia, non capisco... Sento che tutti protestano verso il dottor Berlusconi.
I professori delle scuole medie ce l'hanno con Berlusconi.
Gli allievi delle medie ce l'hanno con Berlusconi.
I prof universitari ce l'hanno con Berlusconi.
Gli studenti universitari ce l'hanno con Berlusconi.
I dipendenti Alitalia ce l'hanno con Berlusconi.
Quelli di Greenpeace ce l'hanno con Berlusconi.
Tutti protestano contro Berlusconi...
.... ma allora mi spiegate il voto chi glielo ha dato?.....
gatta susanna

Anonimo ha detto...

Berlusconi è stato votato da quella che lui chiama la "maggioranza silenziosa". Sono persone di solito poco attive politicamente. Gente che si informa tramite i TG delle emittenti di regime (non mi riferisco solo a Mediaset, che sia chiaro).

Persone che pensano "ehi, ma Silvio è un uomo che si è fatto da solo", senza riflettere sul COME si è arricchito, su CHI gli ha fornito aiuti politici (ad Hammamet lo sanno) e su QUALI organizzazioni gli hanno fornito appoggi e capitali (questo invece lo sanno bene in Sicilia).

Potrei continuare ma già così mi sembra chiaro che la maggioranza di noi italiani risponde a questi requisiti. A questo aggiungete il clima desolante che vige in quella che ha l’ardire di farsi chiamare "opposizione", ed ecco fatto il quadretto che permetterà a Berlusconi di governare per molto, molto, molto tempo.

Anonimo ha detto...

forse il buon Cloppete ha ragione, però io sono dell'avviso che il tempo stringe e che non possiamo aspettare che le mummie di Roma trovino il modo di arricchirsi con l'ecologia!

Anonimo ha detto...

....io quoto marco!

........ciao ciao!

Anonimo ha detto...

IL DISEGNO SCELTO E' ASSOLUTAMENTE GENIALE!