giovedì 13 novembre 2008

Alunno bullo? Paghino i professori!


L’alunno è un bullo, è violento e palpeggia la compagna. Sotto accusa finiscono quattro insegnanti, con un’imputazione pesantissima, violenza sessuale! Perché? Per non aver vigilato a sufficienza e per non aver impedito che gli abusi si ripetessero. Il Codice Penale italiano non fa differenza fra chi commette violenza e chi invece “ha l’obbligo giuridico di impedirla”. Lui, il bullo, all’epoca dei fatti (il 2006) era solo dodicenne, per cui risulta non imputabile. Sono quattro professori della scuola Lambruschini nei guai: il sostituto procuratore Maurizio Agnello ha chiesto il loro rinvio a giudizio. È stato il GIP Pasqua Seminara (si chiama davvero così) a sollecitare la formulazione dell’atto d’accusa, dopo avere letto una prima richiesta della Procura che chiedeva, invece l’archiviazione del caso.

Il giudice Seminara ha riletto tutti gli atti dell’inchiesta e tre giorni fa ha emesso un’ordinanza in cui si ripercorre la sofferta denuncia di una ragazzina di seconda media, costretta per mesi a subire le attenzioni del compagno. “Nessun intervento è stato fatto dagli insegnanti”, rileva il GIP. Che commenta: si sarebbe dovuto intervenire tempestivamente, senza ritardi. Avvertendo i genitori, i servizi sociali, le forze dell’ordine. “Tutti gli indagati rispondono di consapevole e colpevole omissione”, è stata la considerazione finale del giudice, che ha ordinato al PM (nella giornata di ieri) di formulare la grave imputazione.

I professori si erano naturalmente difesi. Interrogati in Procura avevano rappresentato la situazione difficile nelle classi. Lo stesso pubblico ministero aveva scritto nella richiesta di archiviazione: “La situazione disciplinare nel plesso scolastico dove si sono svolti i fatti era letteralmente disastrosa. Il minore responsabile, appartenente alla prima media, approfittava delle incursioni nella terza per palpeggiare la compagna”. Ma i professori avevano ribadito in Procura di non aver mai assistito ai palpeggiamenti. Tanto era bastato al PM: “Erano intenti a riportare la calma e a mantenere un minimo di disciplina, anche con modi energici (ma in che senso? n.d.K). Non c’era prova alcuna del dolo”.

Il giudice Seminara ha ritenuto diversamente. Quei palpeggiamenti furono ripetuti. In diverse occasioni il bulletto della scuola avrebbe anche seguito la sua vittima mentre andava in bagno. E sarebbe arrivato ad aggredirla, mimando un atto sessuale. All’ennesimo episodio, la ragazza prese a pugni il compagno. E alla fine, fu lei a ricevere un sonoro rimprovero da parte di un professore (non è fra quelli indagati. n.d.K). E pure una nota sul diario: “Messaggio per i genitori. Alla luce di quanto accaduto oggi, ossia i numerosi tentativi di palpeggiamento cui sua figlia è fatta oggetto, suggerirei di controllare l’abbigliamento. A tal proposito, esiste una direttiva ben precisa della preside a cui occorre attenersi”. Avete letto con attenzione? Anche in questo caso la responsabilità delle molestie sessuali viene imputata alla ragazzina e al suo abbigliamento. Come qualcuno di voi forse ricorderà, in un precedente Post avevamo avuto modo di dibattere circa la tendenza (in casi simili) di colpevolizzare la vittima.

Dopo la prima denuncia del padre dell’alunna, la preside e un’insegnante avevano presentato una controquerela. Ed era stato il genitore a finire indagato (sigh!), per diffamazione e calunnia. Ma per poco tempo. Quando la Procura ha chiesto di archiviare, la preside e il docente si sono opposti. E il GIP ha fissato un’udienza per esaminare ancora meglio la vicenda. Le deposizioni dei compagni di classe hanno segnato la svolta. Per il padre esasperato le accuse sono state archiviate. E sul banco degli imputati sono invece finiti i quattro professori. Il padre della ragazzina annuncia: “Ci costituiremo parte civile. Non cerchiamo un risarcimento economico, vogliamo solo sollecitare un dibattito serio sul mondo della scuola”. Bene! Noi saremo qui a riportare eventuali nuovi sviluppi!

GuruKonK



Fonte: articolo di Salvo Palazzolo pubblicato su “L’Espresso



Nell’immagine: Nelson Muntz, uno dei bulli più famosi al mondo, direttamente dalla mitica serie TV “I Simpson”!

8 commenti:

Anonimo ha detto...

che razza di storia! allora se ho capito bene, se un professore non fa nulla per impedire un atto illecito è perseguibile per lo stesso reato? pazzesco, non ne sapevo nulla, però mi sembra abbastanza giusto!

ciao ciao!

Anonimo ha detto...

Ciao belli!

A me non sembra proprio normale il comportamento del professore che ha "messo una nota" alla ragazzina! Se non rispettava le norme interne relative all'abbigliamento avrebbe potuto avvisare i genitori molto prima! La tempistica mi suggerisce proprio quello che osserva Gurukonk: si vuole gettare la responsabilità delle molestie sulla vittima!

Se a livello delle scuole medie diamo questi segnali ai ragazzi, poi non c'è da stupirsi se ogni giorno la cronaca nera si riempie di stupri e violenze gratuite! Forse sono un po' duro, ma io la penso così!

Anonimo ha detto...

Credevo che solo i poliziotti e i magistrati avessero il dovere di segnalare i reati. Noi cittadini "semplici" no...

E poi se ho ben capito questi professori non è che hanno visto e non denunciato ma non hanno nemmeno visto e gli si imputa, appunto, di non aver vigilato.

Forse il bulletto fra qualche anno sarà un uomo maturo e totalmente diverso. Capita spesso. Speriamo che sia così, perché probabilmente se non ci pensa lui, non sarà certo la società a renderlo una persona migliore... maestri, genitori, giudici... Tutta gente...

Baci, Clppt

Anonimo ha detto...

In questo caso credo sia appropriata una riflessione che mi aveva fatto Gurukonk per e-mail qualche tempo fa "(...) gli adolescenti non si inventano nulla, sono semplicemente degli specchi: riflettono ciò che gli sta intorno. Riflettono la società e ce la ributtano in faccia per come è: volgare, dura, violenta. (...)"

Purtroppo le notizie in merito al caso sottolineato dal post sono poche e non ci permettono di giudicare la decisione del gip. Da quel poco che è trapelato e che ho potuto leggere è chiaro che i professori non sono considerati dal punto di vista del diritto come "semplici cittadini". Infatti a loro vengono affidati in custodia dei minori, ai quali hanno l'obbligo giuridico di evitare violenze fisiche o mentali. Il resto dipende poi dal senso della misura dei singoli giudici e magistrati.

In questo caso mi permetto di dire che i professori potevano certamente fare meglio il proprio lavoro (anche quando si trovano in situazioni complicate), ma una accusa di "violenza sessuale" mi pare terribilmente eccessiva.

Anonimo ha detto...

Non mi pare che palpeggiare una ragazzina da parte di un compagno, purchè non si esageri, sia un atto cosi' grave da ricorrere alla magistratura.

E' sempre successo nelle scuole, anche ai miei tempi, se il prof faceva una "nota" per aver palpeggiato una ragazza si liquidava tutto con un bel ceffone!

Personalmente ho sollevato spesso le gonne delle mie compagne di scuola (ero proprio stupido e infantile!) e per questa ragione ho preso parecchi ceffoni. Sia dalle ragazze in questione (ben fatto, girls!) che dai miei genitori......

Il problema è che al giorno d'oggi si tende a esasperare un po' tutto. Il vero bullismo è una cosa seria quando diventa violenza e sopraffazione, ma un ragazzino che tocca il seno a una ragazzina non credo sia un crimine. Sbaglio?

Comunque il senso del Post non è questo, ma il fatto che dei professori debbano finire in tribunale per non aver evitato il fatto. Secondo me è una esagerazione.

Sono inoltre d'accordo con il Guru sul fatto che la ragazza si sia presa una "nota" perchè con il suo abbigliamento avrebbe incitato il "bullo" al palpeggiamento: una porcheria e una stupidaggine!

Anonimo ha detto...

.....ecco.... come al solito la colpa è di noi ragazze che ci vestiamo troppo sexy! a questo punto cosa bisogna fare? tornare alle divise scolastiche uguali per tutte? per me va anche bene, così non ci saranno più scuse!

@ Stilo
Se alzavi la mia gonna ti assicuro che per un paio di mesi ti saresti dovuto scordare di mangiare cibi solidi!! capito, boy?????

Anonimo ha detto...

brava Angie!!!!!!

sei tutte noi!!!!!!!!!!!!!!

BloodyMary85

Anonimo ha detto...

...Carissima angie sono dalla tua, la colpa casca sempre su di noi...
...chissa' perchè ...??? !!!
...baciotti a tutti, ma uno speciale a guru...!!!
buona serata, ciao ciao a presto!!!