I registi spagnoli Paco Plaza e Jaume Balaguerò firmano una pellicola da cardiopalmo: “Rec - la paura in diretta”. Siamo nella caserma dei pompieri di Barcellona. E’ sera. Una tivù privata locale, intenzionata a realizzare un documentario sui picchetti notturni dei vigili del fuoco, è sul posto con un cameraman ed una giovane reporter. Il cameraman sta inquadrando la collega, mezzo busto. Le riprese hanno inizio. La giornalista apre il reportage con un saluto e qualche parola introduttiva. Auspica una notte d’azione. Spera insomma che il centralino della caserma riceva qualche richiesta d’intervento, altrimenti l’intero documentario si ridurrebbe ad una visita guidata della caserma, senza particolari emozioni. “Qui c’è la mensa, lì invece la palestra; ora vediamo dove i pompieri schiacciano un sonnellino…” No, non basta. Ci vuole un’emergenza, serve una chiamata!
La chiamata arriva… Eccome se arriva. Non si tratta del classico gattino che non riesce a scendere dall’albero. In città è accaduto un fatto che si rivelerà sconvolgente. Inizialmente si parla soltanto di una richiesta d’intervento per soccorrere una persona. Una squadra di pompieri si prepara rapidamente e si mette in strada; con loro i due reporter. Giungono sul posto: il palazzo numero 34 della “Rambla de Catalunya”. Un’anziana signora si è barricata nel suo appartamento all’ultimo piano. Ad aver chiamato i vigili sono stati i vicini, che hanno sentito urla strazianti e sono preoccupati. Sono anche molto curiosi e si trovano tutti quanti nell’atrio con gli occhioni spalancati e le orecchie lunghe. La giornalista si rivolge al cameraman: “Riprendi tutto!”. E così sarà…
Quando i pompieri abbattono la porta dell’appartamento, si trovano di fronte ad una persona apparentemente indemoniata: l’anziana sembra una bestia rabbiosa, con la vestaglia sporca di sangue e l’espressione di un felino che sta per attaccare la sua preda. Si nota subito che è in possesso di una forza fisica innaturale per una donna della sua età.
Ma che diavolo sta succedendo? Beh, se lo chiedono i pompieri, se lo chiedono i due reporter e i poliziotti giunti sul posto. Ce lo siamo chiesti anche il Guru ed io (con noi c’era anche il caro amico Ufo, chissà se tornerà a guardare altri film in nostra compagnia dopo quest’esperienza, eh eh…). Beh, cosa stia succedendo in quella palazzina di Barcellona, lo si scopre nel corso del film. Che incubo! “Rec” è uno dei film più brutali che ci è capitato di guardare negli ultimi mesi. Ma “brutale” è riduttivo per una pellicola di grande effetto e indubbia qualità cinematografica.
Il cinema spagnolo ci piace assai: cinico, smaliziato. Spesso duro e crudo quando tratta temi quali l’amore o la sessualità. Immaginate quale effetto possano avere queste caratteristiche in un film dell’orrore… Ancora una volta la tecnica della soggettiva documentaristica, che ci mostra il film attraverso le riprese di un unico cameraman, che è pure protagonista della vicenda, si rivela pagante come in “Blair Witch Project” e “Cloverfield”. In “Rec” vi è una sequenza ininterrotta di 20 minuti, ma non ci si accorge assolutamente, tanto elevati sono il ritmo della storia e il coinvolgimento.
Il Mystico Giudizio: questo film pluripremiato (due Premi Goya e altri riconoscimenti in diversi festival del cinema) è stato realizzato nel 2007. Pochi mesi più tardi gli Stati Uniti hanno acquistato i diritti e nel corso di quest’anno si sono messi al lavoro per realizzare un remake. Un remake “shot for shot”, ovvero uguale identico alla pellicola originale (nemmeno un anno dopo… ce n’era bisogno? Non credo proprio, anche se sono contento per i due registi spagnoli che avranno certamente incassato un bel gruzzolo di dollari). Non voglio nemmeno dirvi il titolo che è stato dato alla produzione americana perché rivela decisamente troppo della trama! In ogni caso, diffidate delle imitazioni!
MysteXX
Premi e riconoscimenti:
• 2 Premi Goya 2008: “Miglior Montaggio” e “Miglior Attrice Rivelazione”
• 4 Premi Sitges 2007: “Miglior Regia”, “Miglior Attrice”, “Gran Premio della Critica” e “Premio Speciale del Pubblico”.
• 3 Fantastic’Arts 2008: “Premio Speciale della Giuria”, “Gran Premio della Giuria Giovane” e “Premio del Pubblico”.
• 2 FantasPorto 2008: “Miglior Film” e “Premio Speciale del Pubblico”
Nell’immagine: il simbolo di questa interesante pellicola.
La chiamata arriva… Eccome se arriva. Non si tratta del classico gattino che non riesce a scendere dall’albero. In città è accaduto un fatto che si rivelerà sconvolgente. Inizialmente si parla soltanto di una richiesta d’intervento per soccorrere una persona. Una squadra di pompieri si prepara rapidamente e si mette in strada; con loro i due reporter. Giungono sul posto: il palazzo numero 34 della “Rambla de Catalunya”. Un’anziana signora si è barricata nel suo appartamento all’ultimo piano. Ad aver chiamato i vigili sono stati i vicini, che hanno sentito urla strazianti e sono preoccupati. Sono anche molto curiosi e si trovano tutti quanti nell’atrio con gli occhioni spalancati e le orecchie lunghe. La giornalista si rivolge al cameraman: “Riprendi tutto!”. E così sarà…
Quando i pompieri abbattono la porta dell’appartamento, si trovano di fronte ad una persona apparentemente indemoniata: l’anziana sembra una bestia rabbiosa, con la vestaglia sporca di sangue e l’espressione di un felino che sta per attaccare la sua preda. Si nota subito che è in possesso di una forza fisica innaturale per una donna della sua età.
Ma che diavolo sta succedendo? Beh, se lo chiedono i pompieri, se lo chiedono i due reporter e i poliziotti giunti sul posto. Ce lo siamo chiesti anche il Guru ed io (con noi c’era anche il caro amico Ufo, chissà se tornerà a guardare altri film in nostra compagnia dopo quest’esperienza, eh eh…). Beh, cosa stia succedendo in quella palazzina di Barcellona, lo si scopre nel corso del film. Che incubo! “Rec” è uno dei film più brutali che ci è capitato di guardare negli ultimi mesi. Ma “brutale” è riduttivo per una pellicola di grande effetto e indubbia qualità cinematografica.
Il cinema spagnolo ci piace assai: cinico, smaliziato. Spesso duro e crudo quando tratta temi quali l’amore o la sessualità. Immaginate quale effetto possano avere queste caratteristiche in un film dell’orrore… Ancora una volta la tecnica della soggettiva documentaristica, che ci mostra il film attraverso le riprese di un unico cameraman, che è pure protagonista della vicenda, si rivela pagante come in “Blair Witch Project” e “Cloverfield”. In “Rec” vi è una sequenza ininterrotta di 20 minuti, ma non ci si accorge assolutamente, tanto elevati sono il ritmo della storia e il coinvolgimento.
Il Mystico Giudizio: questo film pluripremiato (due Premi Goya e altri riconoscimenti in diversi festival del cinema) è stato realizzato nel 2007. Pochi mesi più tardi gli Stati Uniti hanno acquistato i diritti e nel corso di quest’anno si sono messi al lavoro per realizzare un remake. Un remake “shot for shot”, ovvero uguale identico alla pellicola originale (nemmeno un anno dopo… ce n’era bisogno? Non credo proprio, anche se sono contento per i due registi spagnoli che avranno certamente incassato un bel gruzzolo di dollari). Non voglio nemmeno dirvi il titolo che è stato dato alla produzione americana perché rivela decisamente troppo della trama! In ogni caso, diffidate delle imitazioni!
MysteXX
Premi e riconoscimenti:
• 2 Premi Goya 2008: “Miglior Montaggio” e “Miglior Attrice Rivelazione”
• 4 Premi Sitges 2007: “Miglior Regia”, “Miglior Attrice”, “Gran Premio della Critica” e “Premio Speciale del Pubblico”.
• 3 Fantastic’Arts 2008: “Premio Speciale della Giuria”, “Gran Premio della Giuria Giovane” e “Premio del Pubblico”.
• 2 FantasPorto 2008: “Miglior Film” e “Premio Speciale del Pubblico”
Nell’immagine: il simbolo di questa interesante pellicola.
9 commenti:
sono impressionato, sembra un film davvero interessante... e mi è piaciuta anche la recensione: bravo mystexx!
....sì sì, avrà anche vinto un sacco di premi, però mi sembra un pò troppo forte per una ragazza sensibile come me!
...dopo tutto questo tempo dovreste aver capito come sono fatta, no?
...baci baci a tutti!
Coraggio Angie!!! ... ma la vecchietta indemoniata???!!! ARrrgghghgghgh!!! Wow!!! Che storia!
Baci, Clppt
L'ho visto in dvd. Non lo conoscevo ma era inserito nelle novità della mia videoteca e per curiosità l'ho noleggiato. E' emozionante e nonostante il fatto che sia stato girato con un basso budget riesce a tenerti incollato al divano fino alla fine! Forse per la nostra cara Angie può risultare davvero troppo impressionante... Però ritengo che valga la pena di vederlo!
Ciao a tutti!
PS: accidenti, non avevo idea che avesse ricevuto così tanti premi!
...da come ne parlano mystex e max sembra un film interessante.... magari finirà che lo noleggio anche io, non si sa mai....
....riguardo al cinema spagnolo la penso anche io come mystex: produce un sacco di pellicole "moderne" e originali anche "low budget"!
....saluti, baci e abbracci!!!!!!!
Non so.... così a prima vista non riesco a capire cosa abbia Rec di diverso dai tanti "horror movie" che popolano la mia videoteca...
Forse il nostro mystico amico non ha voluto svelarci troppo la trama per non rovinarci un'eventuale visione? Credo di sì, però l'unica cosa che potrebbe spingermi a vedere Rec è l'imponente numero di premi e riconoscimenti che ha ottenuto.
Ciao a tutti,
visto che mi avete menzionato nella recensione:
Certo che tornerò a guardare altri film con voi... A parte "Ermenegilda e le porno nonne" e cose così! :-)
Vale la pena di essere visto!!! Emozionante...
A presto satanassi
Ufo finalsky
Ciao a tutti,
visto che mi avete menzionato nella recensione:
Certo che tornerò a guardare altri film con voi... A parte "Ermenegilda e le porno nonne" e cose così! :-)
Vale la pena di essere visto!!! Emozionante...
A presto satanassi
Ufo finalsky
PS: Scusate ma prima non mi ero loggato, rimando il tutto
Ciao Ufo!
E' sempre un piacere avere tue news!
Naturalmente alle "movie night" a casa mia sarai sempre il benvenuto!
A condizione, però, che il vecchio MysteXX non sia troppo geloso... ;-))))
A presto, bye bye!
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