Continuano a crescere, in modo tragico, i bilanci delle due catastrofi che hanno colpito il mese scorso l’estremo oriente. Le ultime stime portano a 138’000 le vittime del ciclone Nargis, che ha devastato la Birmania il 2 maggio scorso, e a 80’000 i morti per il terremoto che ha fatto tremare la Cina esattamente dieci giorni dopo. Cifre che sommate arrivano quasi allo stesso, devastante bilancio dello tsunami che nel 2004 si abbatté sull’Oceano Indiano, uccidendo 220’000 persone.
Le ultime stime relative a Nargis in Birmania, aggravano di almeno 10’000 unità il precedente bilancio. Il ciclone, secondo quanto riferito dalla giunta militare, avrebbe ucciso oltre 84’000 persone mentre ancora 54’000 risultano tuttora disperse. I dati sono stati riferiti dal vice-ministro degli Esteri della giunta che ha preso il potere nel Paese, Kyaw Thu, nel corso di una riunione cui hanno partecipato rappresentanti del governo locale, delle Nazioni Unite e dell’Asean, l’Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico di cui fa parte la stessa Birmania. I feriti sono circa 20’000. L’ONU stima che poco meno di due milioni e mezzo di sfollati e senzatetto necessitino con urgenza di aiuti, ma le restrizioni imposte dai militari birmani hanno finora rallentato pesantemente le operazioni di assistenza.
Anche in Cina, il terremoto del Sichuan ha provocato un disastro le cui dimensioni si rivelano sempre più gravi, giorno dopo giorno. Saranno 80’000 i morti, secondo le ultime previsioni fatte dal vice-premier cinese Hui Liangyu: al momento il bilancio è di 69’181 morti, con 374’171 feriti e 18’498 dispersi. Il terremoto che ha colpito il Paese il 12 maggio scorso è stato del grado 7,9 della scala Richter ed ha raso al suolo interi paesi intorno all’epicentro, individuato nella prefettura di Wenchuan.
GuruKonK
Fonte: agenzia stampa Reuters.
Nell’immagine: le conseguenze del terremoto che ha colpito la regione del Sichuan.
Le ultime stime relative a Nargis in Birmania, aggravano di almeno 10’000 unità il precedente bilancio. Il ciclone, secondo quanto riferito dalla giunta militare, avrebbe ucciso oltre 84’000 persone mentre ancora 54’000 risultano tuttora disperse. I dati sono stati riferiti dal vice-ministro degli Esteri della giunta che ha preso il potere nel Paese, Kyaw Thu, nel corso di una riunione cui hanno partecipato rappresentanti del governo locale, delle Nazioni Unite e dell’Asean, l’Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico di cui fa parte la stessa Birmania. I feriti sono circa 20’000. L’ONU stima che poco meno di due milioni e mezzo di sfollati e senzatetto necessitino con urgenza di aiuti, ma le restrizioni imposte dai militari birmani hanno finora rallentato pesantemente le operazioni di assistenza.
Anche in Cina, il terremoto del Sichuan ha provocato un disastro le cui dimensioni si rivelano sempre più gravi, giorno dopo giorno. Saranno 80’000 i morti, secondo le ultime previsioni fatte dal vice-premier cinese Hui Liangyu: al momento il bilancio è di 69’181 morti, con 374’171 feriti e 18’498 dispersi. Il terremoto che ha colpito il Paese il 12 maggio scorso è stato del grado 7,9 della scala Richter ed ha raso al suolo interi paesi intorno all’epicentro, individuato nella prefettura di Wenchuan.
GuruKonK
Fonte: agenzia stampa Reuters.
Nell’immagine: le conseguenze del terremoto che ha colpito la regione del Sichuan.
8 commenti:
Ciao amici: sono arrivato per primo!!!!!!!
Anche dopo aver capito che la tragedia conseguente al ciclone Nargis andava oltre le loro capacità di gestione, la sanguinaria giunta al potere nell'ex Birmania continua a ostacolare gli aiuti internazionali! E' una barbarie che dimostra una volta ancora come a questi militari non importi nulla della loro gente! L'unica cosa che vogliono è mantenere i privilegi derivanti da questa dittatura! Cosa aspetta l'Onu a intervenire in modo energico?
....ciao nella gente... come state? io sono totalmente distrutto da questa calura insopportabile! e pensare che mi lamentavo per le 3 settimane di pioggia.... è proprio vero che non sono mai contento....
...la cina ha subito accettato l'aiuto proveniente dall'estero per aiutare le vittime del terremoto.
....invece quei grandissmi bastardi dei generali birmani continuano a ostacolare gli operatori internazionali, sapendo bene che in questo modo le epidemie causate dalla mancanza di acqua pulita stanno facendo una vera e propria strage, soprattutto di bambini!
....il fatto che il comportamento ostruzionista dei birmani sta facendo fare una bella figura al governo cinese è proprio tutto dire... non trovate?
Lascia stare il caldo caro Jack! Sono ridotto come uno strofinaccio usato! Soffro in modo indicibile!
ma dai, non dovete stare sempre a pensare al caldo!
su su, amichetti belli, vi do un consiglio geniale per battere il caldo con il solo uso della vostra mente!
allora, dovete concentrarvi sugli eterni ghiacci del polo nord... continuate a pensare a quei gelidi blocchi di ghiaccio e....
....ops...adesso che ci penso...al polo nord non c'è più ghiaccio eterno!
e allora....allora...
oh bhè, amici, non so che dirvi!
pensate che i militari birmani hanno venduto al mercato nero una bella parte dei pochi aiuti che hanno lasciato entrare nel paese!
che gente di me...a!
saluti e baci!
PS: grande Angie!!!!!!!!
Bravo Randy!
Non vi turbate, dal 4 luglio ricomincia l'autunno
gattasusanna
MIIIIAAAAAAOOOOOO
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