Ordinarie follie (ediz. 10.08)

Un caro saluto a tutti gli amici del Blog. Oggi torna una delle vostre rubriche preferite: “Ordinarie follie”. Come di certo ben sapete, lo scopo di questa pubblicazione periodica è di spezzare un po’ i temi del Blog. Da molti giorni a questa parte, infatti, abbiamo avuto modo di affrontare argomenti importanti, dalla politica all’economia, dalle frodi alimentari ai diritti umani. Proprio per rompere questa forma di “monotonia” ho pensato di tornare ad occuparci in modo scherzoso delle follie altrui. Le notizie di oggi saranno accomunate da un minimo comune denominatore: la droga.


Inserzione fatale

Steven Zarosky, 24enne del Connecticut, probabilmente aveva pensato di avere avuto una grande idea quando aveva messo un annuncio su “Craiglist” per vendere circa 30 grammi di marijuana. Forse era certo che sostituire il termine “marijuana” con “Mary Jane” lo avrebbe messo al riparo dall’intervento dalla polizia.

Secondo l’annuncio, Zarosky vendeva mezza oncia di “Mary Jane” di prima scelta a 220 dollari, e un’altra mezza oncia di seconda scelta a 160 dollari. Già, chi mai poteva intuire che si trattasse di “erba”?

Sfortunatamente per il buon Zarosky, gli unici a rispondere all’annuncio sono stati proprio degli agenti di polizia, che prima hanno mandato un agente in incognito ad effettuare l’acquisto della droga, e poi hanno arrestato il ragazzo, che è stato incriminato per diversi reati legati agli stupefacenti.

Credo che Zarosky, in carcere, non faccia che chiedersi cosa possa essere andato storto, in fondo il suo piano era a prova di bomba…


Ti berrei tutto!

Tiffany Sutton, 24enne dell’Arizona, ha ammesso la sua colpevolezza per aver accoltellato l’amante durante un festino a base di sesso, droga ed alcool. L’uomo, il 46enne Robert McDaniel, aveva accettato di farsi legare al letto, ma si era preoccupato quando Tiffany ha tirato fuori un coltello dicendo che le sarebbe piaciuto bere del sangue.

La Sutton a quel punto ha procurato diverse ferite all’uomo, alle gambe ed alle braccia, prima che l’uomo riuscisse a liberarsi, per ritrovarsi poi inseguito dalla ragazza con un grosso piccone da minatore.

La donna, anche se si è dichiarata colpevole, è stata condannata dal giudice a 10 anni di prigione, in quanto il crimine “è stato particolarmente violento ed efferato”.

L’avvocato di Tiffany Sutton ha dichiarato che la ragazza (ma guarda un po’…) soffre di disturbi psichici: “durante le prime settimane in prigione era convinta di essere un vampiro”.


Una truffa è sempre una truffa…

Una truffa è pur sempre una truffa, deve aver pensato Juanita Marie Jones, 53enne della Georgia (USA), quando si è accorta che le dosi di cocaina che aveva acquistato non erano in realtà tali.

E cosa si fa quando si subisce una truffa? Si chiama la polizia, mi pare ovvio! Ed è proprio quello che ha fatto la donna, che ha chiamato gli agenti spiegando appunto che la droga che le avevano venduto era falsa, e che voleva sporgere una regolare denuncia per riavere indietro i soldi dallo spacciatore.

Quando la polizia è giunta nella sua abitazione, la donna ha mostrato agli agenti le dosi contraffatte. Stranamente gli agenti non si sono limitati ad andare in cerca dello spacciatore, ma hanno immediatamente arrestato la donna per possesso di droga. Chissà come mai?


Arbitri maledetti!

Era talmente pieno di droga che ha scambiato per arbitri di calcio gli agenti che lo hanno fermato per eccesso di velocità su una strada dell’Haute-Saone, in Francia. Un giovane, che guidava a 123 km/h mentre il limite era di 80 km/h, è sceso dalla propria vettura tentando di aggredire gli “arbitri”, urlando che non solo stavano rovinando il campionato di calcio ma che si permettevano pure di estorcergli dei soldi con una “finta multa” per eccesso di velocità!

Dopo aver opposto a lungo resistenza, il conducente (che non mostrava segni apparenti di ubriachezza) è stato portato a forza in questura per “oltraggio e ribellione”. Le analisi del sangue e delle urine hanno svelato poi i motivi del comportamento bizzarro del giovane: un’abbondante dose di stupefacenti di tipo allucinogeno gli circolava nel sangue. Questi arbitri maledetti…


Per oggi ci fermiamo qui. Vi ringrazio per l’affetto che state dimostrando a questo Blog. Come sempre l’appuntamento è a domani per un nuovo Post.

Un abbraccio, GuruKonK.




Nell’immagine: un richiamo a dei funghi allucinogeni.