domenica 12 ottobre 2008

Stadio: zona franca per fascisti violenti?


Cinque tifosi italiani sono stati trattenuti in stato di arresto dalla polizia bulgara in quanto ritenuti responsabili di aver dato fuoco ad una bandiera bulgara all'inizio della partita, giocata ieri sera e valida per le qualificazioni ai mondiali del 2010. Nello stesso frangente, secondo quanto si è appreso, i tifosi della Bulgaria avevano dato alle fiamme uno striscione con il tricolore sottratto ai supporter italiani. Gli “Ultras Italia” erano arrivati allo stadio a piedi, scortati da una moto della polizia e alcuni agenti: e durante il percorso per le strade di Sofia è stato un miscuglio di cori calcistici, di ricordi per Gabriele Sandri, il tifoso della Lazio ucciso da un colpo di pistola di un agente di polizia italiano, e soprattuto di “Faccetta Nera”, “Duce Duce” e altri beceri cori fascisti.

Poi, all'arrivo allo stadio, l'ingresso nel settore loro riservato e subito il tentativo d'assalto contro gli spettatori bulgari. Un gruppo di italiani ha percorso tutti i gradoni con in mano le cinghie dei pantaloni, è arrivato fino alla cancellata che delimita il settore e ha cominciato a menar fendenti e a tirare oggetti dall'altra parte. La tensione è rimasta molto alta prima che una cinquantina di poliziotti in tenuta antisommossa riuscisse a calmare gli animi dei “tifosi” italiani.

A quanto pare questi energumeni risultano già noti alle autorità italiane, per cui mi chiedo come abbiano ottenuto i biglietti nominativi per poter accedere allo stadio.

La Federazione Italiana Gioco Calcio (FIGC) ha precisato di aver venduto 144 biglietti a tifosi italiani per quel settore, dopo aver girato al ministero dell'Interno nomi e dati anagrafici dei titolari della richiesta e dopo avere ricevuto in risposta la necessaria autorizzazione. Da quel momento, gli “Ultras Italia” sono passati sotto il controllo della polizia locale. Domenico Mazzilli, responsabile della sicurezza della nazionale azzurra, e Roberto Massucci, suo vice, avevano offerto il loro supporto alla polizia bulgara. Inutilmente, a quanto pare.

Secondo l'agenzia stampa “BGNES”, almeno un poliziotto è rimasto ferito negli scontri che hanno coinvolto una cinquantina di tifosi che si lanciavano bottiglie e pietre. Quando la polizia è riuscita a sedare la rissa, ha aggiunto l'agenzia bulgara, alcuni facinorosi sono stati arrestati.

Salve di fischi hanno coperto l'inno di Mameli prima della partita. Questa l'accoglienza dei tifosi bulgari all'Italia campione del mondo, in seguito ai tafferugli che hanno preceduto la partita. Mentre risuonavano le notte dell'inno d’Italia, i sostenitori italiani nello spicchio di curva loro riservato, salutavano con il braccio teso in posa inequivocabilmente fascista.

Il presidente federale Giancarlo Abete condanna il comportamento dei tifosi italiani a Sofia. “Bisogna sempre prevenire” osserva “e se ci sono stati comportamenti impropri, come ci sono stati, sono da sanzionare”. Abete chiarisce che “la vendita dei biglietti è nominativa e si può risalire ad ogni persona”. Quanto al clima, sottolinea che “è teso, e quello che è successo prima della gara lo ha dimostrato. Ma la partita è apparsa tranquilla”. Per fortuna, se fosse stata inquieta cosa sarebbe accaduto? Sarebbero arrivati i blindati dell’esercito bulgaro? Mah...

Ho l’impressione che dopo ogni episodio di inciviltà allo stadio di sprechino una moltitudine di belle parole, alle quali difficilmente seguono i fatti… Lo stadio è ancora una specie di “zona franca” nella quale tutto viene tollerato: anche atti contrari alla Costituzione!

L’antisemitismo e la xenofobia non sono più striscianti. I neo-fascisti si sentono forti, legittimati come sono dal nuovo clima politico italiano ed escono violentemente allo scoperto. Tutto questo benché una precisa norma della Costituzione Italiana chiarisca che “l’apologia del fascismo è un reato previsto dalla legge”.

La ricostituzione del disciolto partito fascista è reato, questo è chiaro. Molti però non sanno che per ricostituzione si intende “un’associazione, un movimento o comunque un gruppo di persone non inferiore a cinque che persegue finalità antidemocratiche proprie del partito fascista, esaltando, minacciando o usando la violenza quale metodo di lotta politica o propugnando la soppressione delle libertà garantite dalla Costituzione o denigrando la democrazia, le sue istituzioni e i valori della Resistenza, o svolgendo propaganda razzista, ovvero rivolge la sua attività alla esaltazione di esponenti, principi, fatti e metodi propri del predetto partito o compie manifestazioni esteriori di carattere fascista”.

Anche la “legge Scelba” all’art. 4 sancisce il reato commesso da chiunque “fa propaganda per la costituzione di un’associazione, di un movimento o di un gruppo avente le caratteristiche e perseguente le finalità di riorganizzazione del disciolto partito fascista”, oppure da chiunque “pubblicamente esalta esponenti, principi, fatti o metodi del fascismo, oppure le sue finalità antidemocratiche”.

Tenuto conto di questo, com’è possibile che comportamenti apertamente contrari alla legge vengano tollerati? L’odierna estrema destra italiana incoraggia l’estremismo e nasconde il proprio vero volto fascista dietro un perbenismo di facciata? In Rete ho trovato molte persone che sono di questo avviso.

Molti si sentono offesi da ogni forma di violenza e sopraffazione razziale e stanno aspettando dei provvedimenti reali. In ogni caso credo che i soliti discorsi di circostanza e le solite vuote parole di condanna lascino oramai il tempo che trovano e vengono regolarmente contraddette dall’accondiscendenza di una classe politica che (per motivi di bieca convenienza) permette al fascismo violento di rialzare la testa.

GuruKonK



Fonte: sito web di “RaiNews24



Nell’immagine: quella testolina di locusta di Paolo Di Canio mentre esegue un saluto romano ai propri tifosi…



Grazie di cuore alla gentile signora che si definisce “Il Blog”!

10 commenti:

Anonimo ha detto...

La Russa condanna i cori allo stadio di Sofia. Maroni promette che i teppisti non potranno partecipare a manifestazioni sportive per molti anni.

Nessuno ha nemmeno accennato alla possibilità che qualcuno possa essere accusato di "apologia del fascismo".

Bravo Gurukonk, a quanto pare hai colto perfettamente nel segno!

Anonimo ha detto...

ciao guru, mi sembri proprio in forma! gli ultimi 2 post sono davvero ottimi!

ciao ciao!

Anonimo ha detto...

Vero è, caro GuruKonk, che il livello dei tuoi post è sempre alto; ottima la scelta dei temi e le tue analisi.

E i tuoi blogger spesso ti onorano con commenti altrettanto validi, te li meriti! Siete proprio una bella famiglia. Tu sei il babbo. E avete anche una gatta, più di così...

Baci, Clppt

GuruKonK ha detto...

Grazie Cloppy, sei molto molto molto gentile!

Ma sei sicuro di non avere di nuovo sniffato l'acido delle batterie? No?

Mmmmmh... sarà...

Anonimo ha detto...

non saprei cosa aggiungere a ciò che viene già detto nel post. è vero che lo stadio è una specie di "terra di nessuno" dove le normali leggi e regole di una società civile sembrano non valere. non mi riferisco solo alle apologie storiche, ma anche a atti di violenza contro le forze dell'ordine!

se aggredisco un carabiniere a un posto di blocco mi fanno nero e mi arrestano! se insieme a 100 "amici" carico un cordone di polizia dopo una partita, vengo diffidato dagli stadi per 2 anni....

è chiaro che c'è qualcosa che non funziona!

ciao belli!

PS:
@ Cloppete
non dovresti sniffare l'acido delle batterie: ti rovina le mucose nasali! in alternativa prova con il diluente universale per vernici, pare sia molto quotato nelle periferie brasiliane.....

@ Gurukonk
ciao babbo! mi sganci 50 euro che devo andare al cinema con la mia ragazza?

GuruKonK ha detto...

@ Randy81

Non se ne parla nemmeno! So benissimo che useresti i 50 euro per comperare litri di diluente!

Guarda che ti conosco... figliuolo...

PS: eh eh eh... sei troppo forte!

Anonimo ha detto...

giusto! anche io la penso come voi!

però l'idea di gurukonk nei panni di un tenero papino mi piace un pochino.......

un bacione a tuttiiiiii...........

Anonimo ha detto...

Di Canio... Ma vaff*****o!!!!

Anonimo ha detto...

Spero che sarete altrettanto severi quando si tratterà di "ultras comunisti". Anzi, conoscendovi da quasi un anno sono sicuro che NON farete gli ipocriti: la vostra onestà intellettuale la do per scontata.

A parte queste cose, sono del parere che si tratti di una questione di principio. Bisogna pretendere il rispetto della legalità sempre e ovunque! Se la nostra Costituzione prevede (giustamente) il reato di "apologia del fascismo" è giusto farla rispettare, sia allo Stadio che nel corso di una manifestazione politica!

Come sapete oramai da tempo, io sono politicamente schierato a destra (anche se detesto Berlusconi!). Per un vero uomo di destra il rispetto della legge è davvero una questione di principio, per questo invoco la tolleranza zero anche in casi del genere!

Vi auguro un buon pomeriggio! Ciao a tutti!

Anonimo ha detto...

robiiiiiiiii sei una grande persona!

ti mando un bacione!