giovedì 23 ottobre 2008

Il diritto di chiamarsi “Venerdì”


Per la Corte di Cassazione “Venerdì” risulta essere un nome “ridicolo, suscettibile di ironia e di scherno, che può arrecare grave nocumento alla persona che lo porta”. Il richiamo dei supremi giudici è al famosissimo personaggio letterario di Daniel Defoe: “figura umana caratterizzata dalla sudditanza e dall’inferiorità che non raggiungerebbe mai la condizione di uomo civilizzato” si legge nella motivazione. Bene ha fatto, quindi, un ufficiale dell’Anagrafe a rifiutarsi di scrivere il nome “Venerdì” sull’atto di nascita di un bambino, dando così il via ad una battaglia giudiziaria lunga due anni.

E i genitori cosa dicono? “Non è giusto non potere scegliere il nome per il proprio figlio, non è giusto che lo Stato possa imporre un nome con la forza. Dire che Venerdì è un nome ridicolo è inoltre offensivo, anzi la ritengo una discriminazione. Io e mio marito eravamo indecisi tra Venerdì e Mercoledì, non pensavamo certo a Robinson Crusoe, il libro di Daniel Defoe, dove il personaggio di Venerdì è ritenuto comunque positivo da molti studiosi di letteratura”. Tanto, assicura la mamma: “Per noi si chiama e si chiamerà sempre Venerdì, che è un nome bellissimo!”.

Il nome del bambino (che ha compiuto due anni) sarà quindi per legge Gregorio, come il santo del giorno in cui è nato, il 3 settembre. E non era l’unico tra cui avrebbero potuto scegliere. A disposizione, infatti, c’erano anche: Sandalio, Remaclo, Mansueto, Giovanni, Eustachio, Commendatore, Claudio, Bartolomeo, Aigulfo, Crodegango...

Tra l’altro sempre di nomi di santi si tratta: va bene che la religione cattolica è la più diffusa in Italia ma tutte le religioni sono tutelate in uno Stato laico (come dovrebbe essere l’Italia, fino a prova contraria!) e avrebbero potuto chiedere ai genitori di sceglierne un altro anziché imporlo come si faceva un tempo con i bambini abbandonati. Proprio i genitori non hanno scordato di far notare due casi trattati in modo diverso dagli ufficiali della pubblica anagrafe: “Chanel” figlia di Francesco Totti e Ilary Blasi e “Oceano” di Yaki Elkann e Lavinia Borromeo... Questi sono solo due esempi, tuttavia la moda del “Chiamiamolo strano” sembra proprio dilagare nello show businnes...

E che cosa dovrebbero dire le centinaia di Maria Catena, Maria Bambina (tutte che si fanno disperatamente chiamare Mary), Addolorata (dette Dolly o Tina), Crocefissa, Assunta, Pantaleo (detti Leo), Oronzo e Concepita che vivono soprattutto al Sud? Ma è giusto che lo Stato, non solo vieti un nome ma ne imponga uno di par suo? E che dire dei genitori che abbinano nomi e cognomi, singolarmente innocui ma dall’abbinamento esplosivo? Si va dalla celebre signora Rosa Sederino a Guido La Vespa, da Viola Passera a Orso Bruno, fino ad arrivare al signor Thomas Turbato...

Un abbraccio, GuruKonK.




Curiosità

Come viene detto nel Post, i genitori del bambino erano indecisi tra i nomi Venerdì e Mercoledì, e questo non a caso. Nella versione originale del famoso telefilm degli anni '60 “La famiglia Addams”, la figlia femmina di Morticia e Gomez era chiamata “Wednesday” (cioè Mercoledì) in quanto negli USA proprio mercoledì viene considerato il giorno più “sfortunato” della settimana.

Nella versione italiana, invece, il nome della ragazzina è stato cambiato in “Venerdì”, perché per tradizione si ritiene “iellato” proprio questo giorno della settimana. Bizzarro, no?



Fonte della notizia: il sito web del magazine “L’Espresso”.



Nell’immagine: la macabra e divertente famiglia Addams nella serie TV originale!

9 commenti:

Anonimo ha detto...

E' la solita storia dei "2 pesi e 2 misure"!

Ad un "signor nessuno" non è permesso chiamare il figlio con un nome "stravagante", perchè il bambino potrebbe venir preso per il culo dagli amichetti. Invece un VIP può chiamare il figlio anche "Pinko Pallo" e per l'anagrafe va tutto bene!
In fondo non hanno tutti i torti, se mami e papi hanno un sacco di soldi sarà più difficile che qualche altro bambino si prenda gioco di te, giusto? Giusto un paio di palle!

Anonimo ha detto...

Mi sono dimenticato una cosa!

@ Gurukonk
Thomas Turbato è GENIALE! Non l'avevo capito subito (demenza senile, dici?) ma poi mi sono piegato in due dalle risate! Grande!

Anonimo ha detto...

la Cassazione, visto che doveva per forza trovare un nome, ha scelto il Santo Cattolico del giorno di nascita....

ma guarda un po', tra tutti i nomi che avevano a disposizione hanno scelto proprio quello.......

e la laicità dello Stato se ne va a "farsi benedire", tanto per fare un gioco di parole...

ciao a tutti!

Susanna ha detto...

Tu pensa se lo chiamavano Silvio, poveretto...

Anonimo ha detto...

....eh eh eh.... grande susanna!!!!

comunque anche io non ho capito subito la battuta su Thomas Turbato.... a volte sono un pò tonta!

un bacione a tutti voiiiiiii!!!!!

Anonimo ha detto...

sono d'accordo con marco! anche in queste occasioni le persone vengono trattate in modo diverso a dipendenza del loro "status"!

ciao a tutti!

Anonimo ha detto...

Salve a tutti. Io conoscevo un signor Raviolo Bianco.

Anonimo ha detto...

ciao ragazzi,
è un po' che non mi faccio sentire ... ma ci sono ... viva e vegeta (come si dice)..
...io ho conosciuto un milanese tanti tanti anni fa che si chiamava Bianco Natale e credendo ad uno scherzo mi sono presentata Felice Pasqua...che figura quando ho visto la sua patente ...eh...eh...
buona serata a tutti ... bacioni ...

Anonimo ha detto...

...ih ih ih...... chissà che rideeeereeee!!!!!!!!

bacione!!!!!!!!!!