mercoledì 17 dicembre 2008

Sesso con una 12enne: 4 anni


Un caro saluto a tutti gli amici del Blog. Ecco a voi una storia che farà sicuramente discutere per l’entità della condanna ma non solo: lui, 50enne di Lucca, vedovo e con due figli, conosce lei, 12 anni, residente a La Spezia insieme alla mamma. Come riporta il quotidiano “La Nazione”: «La bambina, che ha sofferto la mancanza del padre, si è attaccata a questo uomo molto più grande di lei e tra i due è nata una relazione che li ha portati a frequentarsi con una certa intensità. L’uomo, infatti, passava a prenderla con l’auto e la portava a Massarosa, dove viveva. Qui avvenivano gli incontri amorosi e, stando a quanto emerso dalle indagini, la coppia aveva anche in programma un figlio.»

La madre di lei dopo qualche tempo viene a conoscenza della situazione e denuncia l’uomo, che è stato arrestato per violenza sessuale e sottrazione di minore e messo agli arresti domiciliari. Ad onor del vero, la ragazza ha sempre dichiarato di essere consenziente e di non essere stata forzata dall’uomo ad avere rapporti intimi. Tuttavia (e giustamente) negli eventi che coinvolgono i minori di 14 anni la legge italiana considera in ogni caso l’atto come una vera e propria violenza carnale.

L’uomo, in una sorta di depravata rivisitazione di un misto tra “Romeo e Giulietta” e “Lolita”, non accetta di stare lontano dalla sua “amata” e decide comunque di andare a far visita alla 12enne, che nel frattempo era stata trasferita in un istituto, violando così l’obbligo di dimora.

Il 50enne è stato nuovamente arrestato e nella giornata di ieri è stato condannato, con rito abbreviato, a scontare 4 anni e 8 mesi di reclusione e a corrispondere una somma di 50’000 euro come risarcimento nei confronti della giovane.

GuruKonK



Fonti: “La Repubblica”, “La Nazione” e “CrimeBlog” (grande sito!).



Nell’immagine: Sue Lyon in “Lolita”, film di Stanley Kubrick del 1962 tratto dal celebre e scandaloso romanzo scritto da Vladimir Nabokov nel 1955.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

è andato a cercarla anche in istituto?
ma allora è vero amore....
questo tizio è malato!!

Anonimo ha detto...

Il fatto che lei fosse consenziente non conta nulla! Dai, ha solo 12 anni! Era lui l'adulto, era lui a dovere mettere un freno alla cosa!

Dopo che la turpe storia era venuta alla luce lui è andato ancora a cercarla in istituto (e nonostante avesse un obbligo di dimora), questo dimostra proprio che non riesce a capire di aver fatto una cosa totalmente sbagliata! Credo davvero che i giudici ne dovevano tener conto, perchè 4 anni mi sembrano pochini...

Buona serata a tutti!

Anonimo ha detto...

...io penso a lei....poverina, credo che fosse davvero tanto innamorata di questo bastardo! in lui aveva visto il papà che non aveva avuto, chissà come ha sofferto quando l'hanno portata via in quell'istituto!

.....certo...per lei era la cosa migliore, quello era un rapporto malato che andava interrotto, però sono sicura che questa ragazza sia devastata dal dolore!

....un bacione.......

Anonimo ha detto...

complimenti ad Angie per la sua analisi...

un abbraccio a tutti!
baci baci!

Anonimo ha detto...

Adulto? Non basta aver compiuto 50 anni per essere un adulto. Adulto non è certo un uomo che consuma l'amore con una bambina. Povera ragazza, davvero Angie, povera ragazza...

Ma questo triste uomo che adulto non è, oltre agli arresti domiciliari e poi alla pena di 4 anni, è stato costretto a seguire una terapia psichiatrica oppure no? E' stato segnalato e preso a carico dai servizi sociali? Controllato? Seguito? Si è cercato in qualche modo di curarlo - fermarlo - renderlo definitivamente innocuo? Oppure sconterà la sua bella pena e poi tornerà a vivere in tutta libertà la sua delirante esistenza da adulto dei miei c......i? Perché così non funziona, questa giustizia non risolve un bel niente ed è solo una buffonata.

Baci, Cloppete

Anonimo ha detto...

Le domande che si pone Cloppete sono assolutamente corrette!

Purtroppo da quanto è trapelato, durante i 4 anni e 8 mesi di reclusione l'uomo avrà la facoltà di parlare con uno psicologo una volta al mese.
Si tratta di un persorso "riabilitativo" volontario che gli permetterà di avere uno sconto di pena per buona condotta e per aver cooperato con lo specialista.

Come dice il buon Cloppy: una buffonata!

Anonimo ha detto...

...grazie uzza! per fortuna ci sei tu a sostenermi un pochino!

....non so se l'hai notato...ma i maschi pensano al condannato, agli anni di carcere, alla legge, eccetera.....

...però a pensare alla povera ragazzina siamo solo noi fanciulle! se aspettiamo sti maschiacci possiamo stare fresche! :-p bleah :-p

ma è vero che ho ragione?

....bacioni & bacioni.......

Anonimo ha detto...

ma certo certissimo cara dolce Angie!
:D

Anonimo ha detto...

mmmmmmh......ma come sono belle toste queste donne....... adesso che c'è Uzza mi sembra che Angie sia tornata in ottima forma..... meglio così!

.....sono sicuro che i miei "colleghi" maschi pensino pure loro alle vittime! per questo si interessano che persone come questo uomo non possano più fare del male a altre ragazzine!

in questo caso ho anche io l'impressione che il condannato non abbia capito di aver fatto una porcheria! poi cosa vuole dire "percorso riabilitativo volontario"? ci stanno prendendo un pò in giro, no?

sul sito della Nazione si parla dell'infanzia difficile dell'uomo, di come sia stato abbandonato dai genitori e sia cresciuto in un istituto fino ai 15 anni.... questo conta? forse sì, ma se non è nemmeno riuscito a capire di aver fatto una cosa orribile dubito che tra 4 anni (o anche meno, a quanto pare!) possa ritornare nella società senza ricadere nello stesso baratro!

Anonimo ha detto...

brava Angie! brava Uzza!

Girls Power!!!!!!!


BloodyMary85

Anonimo ha detto...

Salve a tutti. Su questa brutta storia avete già detto tutto o quasi. Voglio solo complimentarmi con Gurukonk perchè il parallelo tra Shakespeare e Nabokov l'ho trovato notevole!

Buona serata.