martedì 25 marzo 2008

Cosa bolle in Rete? Ed. 10/08


Ciao a tutti gli amici del Blog. Come qualcuno mi ha fatto notare per e-mail (grazie mille Jack!) è da un po’ di tempo che non pubblico la rubrica “Cosa bolle in Rete?”. Non c’è un vero e proprio motivo alla base di questa mia “mancanza”, semplicemente non avevo la giusta ispirazione. Comunque oggi ho deciso di correre ai ripari e di dedicare il Blog a quella che è stata la primissima rubrica da me creata (verificate in archivio). Naturalmente rimango aperto ad ogni vostro consiglio e ad ogni vostra richiesta, basta che mi contattiate tramite il mio indirizzo e-mail. Ma bando alle ciance, ecco a voi la decima edizione dell’anno di “Cosa bolle in Rete?”.

Non capita solo ai personaggi pubblici, ai politici, alle “starlette”, agli attori o ai cantanti di ritrovarsi esposti al pubblico ludibrio on-line. In Rete, dove tutti possono dire di tutto perché ciascuno è virtualmente libero di esprimere le proprie opinioni, succede non di rado di ritrovare il proprio nome connesso ad aspetti negativi, oppure sottoposto ad attacchi volgari, oppure ancora invischiato in storie tanto torbide quanto assurde, diffamato o oggetto di maldicenze. Senza che per altro, gli autori di questi attacchi del tutto gratuiti, possano essere in qualche modo perseguiti. Perché in fondo giocano sporco al limite del consentito, nascondendosi dietro l'anonimato.

Certi attacchi possono però fare male e danneggiare il malcapitato, il quale può certo denunciare il misfatto, nella speranza che si riesca a individuarne l'autore. È però ovvio che si tratta di una impresa complessa visto che ogni giorno vengono postati mediamente 1,6 miliardi di messaggi di difficile tracciamento.

Le opportunità di agire indisturbato a danno degli altri sono tante, anche grazie a siti preposti alla protezione dell'anonimato tipo “Anonymizer”.

Dunque, che fare? Ricorrere ai difensori della propria reputazione on-line che hanno cominciato a diffondersi in Rete. Si tratta di siti che, dietro un compenso, si occupano di “ripulire” l'immagine deturpata da attacchi denigratori, più o meno fondati. Insomma, sono una sorta di “lavanderie on-line” con il compito di spazzare via dalla Rete tutto il materiale irritante e dannoso per la propria immagine.

I link della settimana: i protettori della reputazione

Tiger Two
Quello che fanno siti come “Tiger Two” non è tanto cancellare tutti gli angoli del Web, dove si ritiene di essere diffamati oppure protagonisti di fotografie compromettenti, insinuazioni fastidiose sulla propria vita privata o professionale: sarebbe semplicemente impossibile. Quello che fanno le “lavanderie della reputazione” è moltiplicare a dismisura il numero dei cosiddetti “link amici”, ossia quelli da cui emerge un profilo edificante e positivo.
Home Page di Tiger Two

Reputation Defender
Questo sito rappresenta uno dei casi più eclatanti delle cosiddette “lavanderie on-line”. Infatti, “Reputation Defender” (ovvero il difensore della reputazione) è stata una delle prime iniziative su larga scala che si proponevano di offrire aiuto a chi si sentiva offeso o calunniato sul web.
Accesso al difensore della reputazione

Ripuliti e contenti
Riflessione sugli “spazzini” della Rete e in particolare sul loro capostipite, il sito di “Reputation Defender” di cui ho parlato sopra. Qui si spiega il processo attraverso cui si ottiene la “ripulitura della propria reputazione” messa a repentaglio da fotografie equivoche e spesso frutto di fotomontaggi, messaggi infamanti lasciati in forma anonima all'interno di forum, messaggi sospetti risalenti ad anni fa ma che potrebbero danneggiare la propria immagine attuale...
Spiegazioni sul metodo di pulizia on-line (in francese)

Una nuova reputazione
Esempio concreto di come uno di questi siti sia intervenuto su richiesta di un certo Ronnie Segev che, in passato, aveva ideato alcune truffe, a suo dire mai andate a segno, e che ora desiderava cancellare queste “macchie” di cui era rimasta invece traccia in tanti siti Web.
Il caso di Ronnie Segev

Vittime della diffamazione
Il sito ideale per tutte le persone, oggetto di diffamazione, che preferiscono agire e protestare contro coloro che utilizzano lo strumento della ingiuria in Internet pensando di poter agire indisturbati e impuniti. Questo sito aiuta a far valere i propri diritti e a rivalersi su coloro che “giocano sporco” fintanto che non decidono di rimuovere il materiale offensivo in questione.
Home Page di “Defamation Action”

Anche oggi vi ringrazio di cuore per l’attenzione che mi avete dedicato. Come sempre vi do appuntamento a domani per un nuovo post.

Con affetto, GuruKonK.



Nell'immagine un logo di “Reputation Defender”

12 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao amici.

da quando sono rimasto single un'amica della mia ex si è messa a diffamarmi pesantemente. credo che un servizio come questo mi potrebbere essere molto utile!

no, sto scherzando. non me ne può fregare di meno di quello che va in giro a raccontare quella malata di mente piena di me...a fino alle orecchie!

buona serata a tutti!

Anonimo ha detto...

oh stilo che brutte cose! mi dispiace tanto vedere che hai perso la carica di umorismo con la quale ti abbiamo sempre conosciuto! comunque è comprensibile, certe fanno male a ogni essere umano! ti mando un bacio enorme e spero che la vita torni a sorriderti!

Anonimo ha detto...

grande stilo! hai tutta la mia solidarietà! se ti vuoi vendicare posso chiedere a un mio amico (il Posi-Posi, naturalmente) di costruirti un virus informatico su misura per colpire questa maledetta calunniatrice!

per esempio potrei fargli ideare un virus che manda a tutti i suoi contatti e-mail con allegata una sua foto con le gambe non depilate da anni!

oppure un virus che come tocca la tastiera o il mouse viene colpita dall'herpes anale! pensaci, secondo me è un'idea geniale!

;-)))))))))))

saluti e baci a tuttiiiiiiii.....

Anonimo ha detto...

grazie mille a tutti e due! siete fantastici!

Anonimo ha detto...

l'herpes anale??????? ma AJ dove le trovi queste battute? mi fai troppo troppo troppo ridere!

ho sentito che anche moggi e giraudo hanno tentato di dare una ripulita alla loro reputazione. purtroppo fanno talmente vomitare che non c'è "lavanderia online" che tenga! schifissssssimo!

Anonimo ha detto...

ciao gente!

l'anonymizer è davvero interessante.... ti permette di agire quasi indisturbato sul web, perchè diventi difficile da rintracciare anche tramite il tuo indirizzo IP....

credo che molti criminali ci sguazzino in queste cose....

Anonimo ha detto...

wow max, non avevo mai considerato l'anonimizzatore in questi termini..... mi sembra l'ideale per i miei propositi altamente criminosi.....

;-))))))))

saluti e baci!

Anonimo ha detto...

wow max, non avevo mai considerato l'anonimizzatore in questi termini..... mi sembra l'ideale per i miei propositi altamente criminosi.....

;-))))))))

saluti e baci!

Anonimo ha detto...

ehm... perchè oggi blogger mi tratta così male??? prima non mi lascia pubblicare nessun commento e poi me ne pubblica uno doppio! di certo è una congiura orchestrata dagli oscuri burattinai che governano il mondo: i puffi!

Anonimo ha detto...

Guardate, quando vi lasciate trasportare dalle inusuali meraviglie della vostra mente mi fate sempre morire dal ridere!

Proprio oggi che è stata una giornataccia mi ci voleva proprio un po' della vostra sana follia!

Comunque Jack-Jack ha ragione su tutto. Per prima cosa è vero che oggi Blogger è strano, anche io ho avuto qualche problema nel pubblicare il mio commento. Secondariamente è vero che bisogna stare attenti: i puffi si stanno riorganizzando e faranno di tutto per conquistare il mondo! Ci serve l'aiuto di Gargamella, da soli non siamo in grado di respingere l'attacco di quei demoni blu!

Anonimo ha detto...

vi adoro tutti!

Anonimo ha detto...

grazie. anche noi ti adoriamo.