mercoledì 2 aprile 2008

Il Mystico Giudizio no. 11


Cosa fanno due registi di grande talento una volta diventati ricchi e famosi? Beh, prendono 50 milioni di dollari e li usano per produrre un omaggio ai b-movie, film splatter pieni di sangue, pus e zombie con effetti d’invecchiamento della pellicola, disturbi sonori e tutto quanto caratterizza il cinema horror low-budget degli anni ‘70! Strano? Beh, sì… ma neanche tanto se i due registi in questione sono Quentin Tarantino e Robert Rodriguez.

Non è un mistero la passione dei due amici registi per il cinema di serie B e il filone dei gangster-movie orientali. Proprio agli anni ‘70 risale l’usanza di concentrare due pellicole a basso costo in un’unica proiezione. I due amici registi fanno altrettanto in “Grindhouse”: un progetto composto da due film differenti, che non hanno nessuna relazione tra loro. Si inizia con “Death Proof” di Tarantino e si prosegue con “Planet Terror” di Rodriguez. Due trame completamente differenti. In America i due film sono usciti assieme. Qui da noi sono stati pubblicati separatamente, a distanza di alcuni mesi l’uno dall’altro. Li lega unicamente la presenza, in entrambe le pellicole, dell’attore Kurt Russel. Da segnalare inoltre la partecipazione di Tarantino in ruoli secondari in entrambi i film. In quello di Rodriguez spiccano, tra gli altri, Bruce Willis e il figlio del regista, Freddy Rodriguez.

Le caratteristiche di “Death Proof” sono essenzialmente due: l’azione e i dialoghi. Attraverso i dialoghi Tarantino propone una visione femminile del mondo, lasciando ampio spazio alle conversazioni di alcune belle e sfacciate ragazze di periferia: Jungle Julia e le sue amiche, che trascorrono le notti nei locali meno raccomandabili del Texas parlando di uomini, spinelli e, in definitiva, del loro mondo. L’azione è basata essenzialmente sugli inseguimenti automobilistici e questa per Tarantino è stata una sfida. Il regista non si era mai cimentato in questo tipo di scene e, come si può apprendere negli “extra” del DVD, nemmeno lui sapeva se sarebbe stato all’altezza. Lo è stato eccome. Ha scelto di riprendere gli inseguimenti tra auto unicamente da “dentro” all’azione e mai dall’ottica dello spettatore. Insomma, le telecamere non sono mai ai bordi della strada o su qualche elicottero ma sempre sulla strada; davanti, dietro o dentro le auto che sfrecciano per le città e le campagne. Si partecipa insomma pienamente all’azione.

Planet Terror” vaga attorno a temi decisamente più splatter: micidiali gas in mano alle persone sbagliate, zombie, militari, ballerine di locali notturni mutilate e altre schifezze varie. Si svolge in luoghi senza vita e decadenti. Utilizza immagini sporche e luci fredde che amplificano lo squallore delle location, come un anonimo ospedale rivestito di crudeli piastrelle bianche.

Il maestro supera l’allievo, questa è la mia impressione e conta davvero poco, visto che comunque “Grindhouse” non è stata una gara di bravura tra i due registi ma solo una collaborazione. Eppure… il film di Tarantino è meno incasinato di quello di Rodriguez. Non eccede nell’utilizzo degli effetti speciali usati per sporcare e invecchiare la pellicola. Non tralascia di approfondire i singoli personaggi. Il film di Rodriguez, molto sopra le righe, è piuttosto una specie di “giocattolino” divertente; divertente perché privo di contenuti veri. E’ un’esplosione di orrore ripugnante, spazzatura, mostri, schizzi e sangue a volontà; un disastro vero e proprio. Ma l’impressione definitiva è che si tratti piuttosto di un costoso film usa e getta, o “consuma e dimentica” se preferite. Tarantino concentra il sangue e l’orrore in poche scene, ma di grande impatto e a mio avviso segna un altro gol, con un film che lascia qualcosa in più.

MysteXX


Sono certo che abbiate apprezzato anche questa edizione de “Il Mystico Giudizio” a cura del nostro grande MysteXX. Naturalmente, le impressioni e le riflessioni di coloro che hanno già goduto della visione di “Grindhouse” saranno più che benvenute.

Non mi resta che salutarvi e darvi appuntamento a domani per un nuovo post.

Con affetto, GuruKonK.



Nell’immagine: Rose McGowan in “Grindhouse: Placet Terror”

11 commenti:

Anonimo ha detto...

...ehm..... a me è bastata la foto... sapete che sono sensibile su certe cose...

....un bacione a tutti.....

Anonimo ha detto...

mmmhmm! angie io credo che per quanto riguarda il mystico giudizio non veniamo proprio prese in considerazione...che so...il film di Heidi???? 7 spose per 7 fratelli??? niente del genere???
maschiacci...sbuff.....sigh...

ciaooooooo baciotti!!!!

Anonimo ha detto...

... ok, prossimamente qualche recensione anche per le anime più sensibili del blog...

Ciao a tutti, Mystexx

Anonimo ha detto...

suvvia ragazze.... non potete sempre avere la precedenza su tutto....

:-))))))))

bravo mystexx, continua così!

evviva i film con mutilazioni e sventramenti!!!!!!

Anonimo ha detto...

bè, le recensioni si basano sui film che gurukonk e mystexx guardano insieme, quindi non si può pretendere che si parli di "ghost" o "autunno a NY".....

...vi pare?

...ciao.....

Anonimo ha detto...

molte persone sono rimaste deluse dal progetto "Grindhouse", e io sono tra quelle.

mi spiego meglio. i due film li ho trovati divertenti.
i personaggi erano convincenti, anche quelli sopra le righe.
la regia, in entrambi i casi, è stata ineccepibile.
anche la fotografia è stata degna di nota.

vi chiedete perchè mi ha deluso un pò? perchè da artisti del calibro di Tarantino e Rodriguez mi aspettavo qualcosa in più! ho avuto l'impressione che entrambi abbiamo preso il progetto quasi come un "giochino" divertente, ma non hanno aggiunto nulla al loro repertorio! tra 10 anni, se qualcuno vorrà parlare della carriera di Tarantino difficilmente inserirà "Grindhouse" tra il meglio della sua produzione. e lo stesso vale per Rodriguez.

insomma, con il budget e il bombardamento mediatico di cui ha goduto questo progetto mi aspettavo qualcosa di più. forse sbaglio, ma il mio parere è questo.

un saluto a tutti, ciao ciao!

Anonimo ha detto...

Bibita, popcorn, scaglie di parmigiano, un divano comodo e un film splatter!

Che altro chiedere alla vita?

Anonimo ha detto...

che altro chiedere dalla vita?

bè.... io un'idea ce l'avrei anche, purtroppo risulta illegale in gran parte del mondo.......

ciao ciao

Anonimo ha detto...

GRANDE JACK!!!!!

Anonimo ha detto...

Capisco quello che dice Marco, però non sono d'accordo.

Secondo me in "Grindhouse: Death Proof" c'è tutta l'essenza più pura del cinema di Tarantino.

Forse posso concordare su "Grindhouse: Planet Terror": Rodriguez non mi ha convinto del tutto. Dicono che ha voluto fare un omaggio a un certo cinema, forse sarà pure vero. Però dopo aver visto questo film mi sono detto che non sentivo la necessità di una simile pellicola!

Buona serata a tutti!

Anonimo ha detto...

Planet TerroN: così mi dissero i compagni di scuola quando varcai le Alpi e giunsi in Svizzera da Carpignano Salentino.

Che bastardi! Ancora oggi li odio!

Voi no, vi amo.

Baci, Clppt79